Il lavoratore dipendente malato ha diritto alla conservazione del posto di lavoro e al trattamento economico adeguato per i periodi stabiliti dalla legge e dai contratti collettivi di lavoro. Per usufruire di questi benefici, il lavoratore deve presentare appositi certificati medici e sottoporsi a controlli medici.
Il lavoratore ha l’obbligo di comunicare il suo stato di malattia:
- Al datore di lavoro e al medico;
- Nel giorno stesso in cui l’episodio si verifica e durante l’orario di lavoro.
Ad oggi, purtroppo, è OBBLIGATORIO per il lavoratore presentarsi in ambulatorio per la visita e la ricezione del certificato di malattia.
Nel mio studio, il LUN-MAR-GIO dalle 10 alle 11 e MER-VEN 15.30-16.30: senza obbligo di appuntamento.
Controlli
Il controllo dei certificati e degli accertamenti sanitari dei dipendenti pubblici è di competenza delle ATS. Hanno anche competenza sugli accertamenti dei lavoratori che operano nel settore privato ma, se il lavoratore è assicurato presso l’INPS per l’indennità economica di malattia, sarà l’istituto previdenziale stesso a provvedere ai controlli.
Il controllo sullo stato di malattia del lavoratore può essere chiesto dal datore di lavoro o dall’INPS, e viene eseguito dai medici delle ATS o dai medici dell’istituto previdenziale.
I controlli possono essere effettuati sui lavoratori del settore pubblico e privato. Sono esclusi i controlli in caso di assenza dal lavoro per infortunio o per malattie professionali.
Orari di controllo per i dipendenti privati: 10-12 e 17-19
Orari di controllo per i dipendenti pubblici: 9-13 e 15-18
L’assenza durante i controlli dovrà essere giustificata, altrimenti il lavoratore verrà sanzionato.